Pomodoro San Marzano, storia e proprietà
Il pomodoro San Marzano è da sempre considerato uno degli ingredienti principali della Pizza Napoletana.
Con un museo dedicato, un forte comparto industriale e un numero di ricette che tende all’infinito, possiamo dire che il pomodoro è in assoluto il frutto più importante della gastronomia italiana. Lo conferma la storia, che lo vede come il più bell’esempio di integrazione a tavola, e i numeri, che fanno del pomodoro una potenza produttiva in termini quali-quantitativi.
Il pomodoro appartiene alla “solanacea” e possiede due sottogeneri che possono produrre frutti rossi e gialli o verdi.
Storia del Pomodoro San Marzano
La teoria più ricorrente relativa al Pomodoro San Marzano risale alla metà del 1700, quando il Re del Perù regalò al re di Napoli un seme di quello che sarebbe diventato il pomodoro più conosciuto di tutta la Campania. Prende questo nome proprio perché fu piantato sul Sarno e più precisamente nel comune di San Marzano. Il seme attecchì bene per un motivo ben preciso, il terreno di quell’appezzamento di terreno era fertile grazie al suolo vulcanico ricco di potassio e fosforo, il clima temperato-caldo ed una esposizione molto soleggiata nonché riparata dal vento.
Il rosso di San Marzano non deve mai stare in un habitat al di sotto dei 12° gradi centigradi e ad un massimo di 24°. Generalmente viene coltivato dalla stagione primaverile a quella autunnale.
Quando si Raccoglie
La raccolta del San Marzano si può effettuare da agosto agli inizi di ottobre; Dovrà essere rigorosamente effettuata a mano e in maniera molto delicata poiché la pianta è molto delicata. Rifacendoci ad una citazione “ è il pomodoro stesso a chiedere al contadino di essere raccolto. Mostrandosi nel suo rosso più verace e nel dorato riflesso baciato dal sole”.
Come si Cucina
L’utilizzo nella cucina del pomodoro San Marzano è noto a tutti e le sue proprietà benefiche come il betacarotene, la presenza di antiossidanti e di vitamine ormai sono sdoganate in tutti i ricettari. Anche l’utilizzo sulla pizza ha una spiegazione, la forte acidità del San Marzano ripulisce dall’untuosità del fior di latte stimolando la salivazione e i nostri recettori cognitivi. Il risultato? Un morso tira l’altro!
Da PummaRe, la migliore pizzeria napoletana a Roma, il condimento della pizza è fatto esclusivamente con il pomodoro San Marzano.