La storia della Pizza Napoletana
PummaRe’ la vera pizzeria napoletana a Roma vi racconta la storia della pizza napoletana.
Storia della Pizza Napoletana
Il sinonimo per definire la pizza e l’arte della pizza viene completato a Napoli nel 1889 quando un giovane pizzaiolo, presentandosi alla corte del re Umberto I in occasione di una festa, decide di omaggiare la regina Margherita dedicandole un impasto tondo di acqua e farina chiamato pizza, dandole appunto il nome della nobildonna Margherita.
Associazione verace pizza napoletana
Non tutti sanno che esiste un ente per la promozione della Pizza: parliamo dell’Associazione verace pizza napoletana, nasce con un suo marchio ( pulcinella) per diffondere la cultura della pizza napoletana in tutto il mondo. É stata fondata nel 1983 dal mastro pizzaiolo Antonio Pace ed è stata la prima associazione in Italia con lo scopo di tutelare i pizzaioli napoletani e la vera pizza…
La VPN nasce da un’esigenza di vecchi mastri pizzaioli che, vedendo il dilagare di grandi catene di ristorazione e fast food , nonché dell’enorme utilizzo a volte inopportuno della parola “verace“, decisero di redigere un disciplinare per la difesa e la valorizzazione della vera pizza prodotta e lavorata secondo le antiche tradizioni e usanze napoletane.
Da lì la figura del pizzaiolo è cresciuta in tutto il mondo portando la pizza ad essere conosciuta in ogni angolo della terra.
L’associazione VPN è l’unica associazione senza scopo di lucro che difende e diffonde la cultura della pizza napoletana nel mondo, in quanto possiede un suo disciplinare per realizzare la vera tonda dal cornicione alto.
Il Disciplinare della pizza napoletana é dunque un documento alla quale tutti gli iscritti devono categoricamente attenersi senza alterarne minimamente le regole.